Siamo venuti a conoscenza di una condizione particolamermente grave di una famiglia di Olbia e oggi siamo andate a far loro visita. La situazione che si è presentata ai nostri occhi lasciava poco all'immaginazione.
E' una famiglia povera e con gravi problemi che vive in due stanze ed un piccolo giardinetto con 9 cani. Tre vivono nel soggiorno (due femmine e un maschio) Una è molto timida e schiva, il maschio è pieno di cicratrici e segni dovuti ai continui scontri con un altro maschio che vive al piano superiore con una femmina, tra l'altro già accoppiata. L'altra femmina che vive nel soggiorno oltre a non essere sterilizzata ha un evidente tumore mammario ed uno anche nella coscia. Nel piccolissimo cortiletto vivono altre 4 cuccioloni, 1 maschio e tre femmime di neanche otto mesi in condizioni igeniche molto precarie. Non hanno nulla solo questo amore particolare per gli animali ma non hanno le possibilità per mantenerli e curarli. I quattro cuccioloni del cortiletto vorrebbero darli in adozione, gli altri tenerli ma è chiaro che necessita l'urgenza immediata di sterilizzare immediatamente le femmine. Vogliamo lanciare un appello per la raccolta fondi per le sterilizzazioni e l'adozione dei 4 cuccioloni e rendere così un pò più dignitosa la vita di queste persone. Dobbiamo muoverci immediatamente sia per l'intervento al tumore sia per la sterilizzazione della femmina accoppiata. Abbiamo veramente bisogno del vostro aiuto Servono urgentemente fondi per gli interventi.PER DONAZIONI:Banca Di Sassari s.p.a IBAN IT93A0567684982000070044030 BIC (Codice swift) BPSAIT3SXXX Intestato a: ASSOCIAZIONE ONLUS "CANI DI NESSUNO" POSTEPAY N. 4023 6005 7821 9430 intestata a Pinna Maria GraziaPER ADOZIONI: mail info@canidinessuno.itAGGIORNAMENTOStiamo procedendo con il nostro intervento presso la famiglia. Sono state sterilizzate altre due cagnoline e poi abbiamo provveduto ad effettuare la visita alla cagna che si chiama Laika. Oltre alle analisi di rito di cui stiamo aspettando gli esiti, è stato aspirato del liquido dall'escrescenza dietro la coscia, viene messa in evidenza una grave infezione batterica ed una infiammazione del linfonodo sottostante. L'enorme formazione nelle mammelle è una mastoplasia, una mastite che è degenerata con il tempo, anche dalle mammelle fuoriesce del pus. Rimaniamo quindi in attesa delle analisi. Bisognerà in ogni caso iniziare una terapia antibiotica e antinfiammatoria, solo allora si potrà valutare l'intervento chirurgico.Aspettiamo fiduciosi il vostro aiuto!!!
Nessun commento:
Posta un commento